Dal sole del Perù alla caserma di Thun: come l’Esercito svizzero ha cambiato la vita di Walter Salchli
Quando Walter Salchli, cittadino svizzero residente all’estero, entrò per la prima volta nella caserma di Thun vi trovò un enorme contrasto con la realtà che conosceva. «Sono arrivato con i capelli lunghi, gli occhiali da sole e l’abbronzatura, poi ho visto la truppa: tutti erano appena rasati, ordinati e pronti». Lo aspettava non solo un cambiamento d’aria ma un vero e proprio shock culturale. «Non è stato negativo», racconta. «È stato piuttosto uno shock positivo».