Ampliamento delle misure contro la discriminazione e la violenza sessualizzata
Il Comando dell’esercito non tollera la discriminazione e la violenza sessualizzata. Pertanto, intende ampliare ulteriormente le misure esistenti nel settore della prevenzione e della protezione. La necessità d’intervento è stata confermata dai risultati di uno studio. Nel quadro della Strategia Parità 2030 del Consiglio federale, nel primo trimestre del 2023 l’esercito ha condotto un’indagine intitolata «Discriminazione e violenza sessualizzata nell’Esercito svizzero in base al sesso e/o all’orientamento sessuale». Sono state invitate a partecipare tutte le donne dell’esercito (2085) e lo stesso numero di uomini. La selezione è stata effettuata su base rappresentativa relativamente alla lingua ufficiale e al grado. Hanno partecipato all’indagine 1126 militari.