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Pubblicato il 23 ottobre 2024

Ampliamento delle misure contro la discriminazione e la violenza sessualizzata

Il Comando dell’esercito non tollera la discriminazione e la violenza sessualizzata. Pertanto, intende ampliare ulteriormente le misure esistenti nel settore della prevenzione e della protezione. La necessità d’intervento è stata confermata dai risultati di uno studio. Nel quadro della Strategia Parità 2030 del Consiglio federale, nel primo trimestre del 2023 l’esercito ha condotto un’indagine intitolata «Discriminazione e violenza sessualizzata nell’Esercito svizzero in base al sesso e/o all’orientamento sessuale». Sono state invitate a partecipare tutte le donne dell’esercito (2085) e lo stesso numero di uomini. La selezione è stata effettuata su base rappresentativa relativamente alla lingua ufficiale e al grado. Hanno partecipato all’indagine 1126 militari.

Lo studio

I risultati dello studio sono raccolti in un documento esaustivo. La raccolta dei dati si è svolta da gennaio a marzo 2023.

Sintesi

La sintesi dello studio illustra i principali risultati in forma grafica e scritta.

Cifre, dati, fatti

Le informazioni più importanti in breve.

Piano di misure

I risultati dello studio sono serviti da base per individuare campi d’azione ed elaborare misure.

Immagini

Per illustrare gli argomenti, è possibile scaricare gratuitamente il materiale fotografico dell’esercito. Copyright: VBS/DDPS, Sara Affolter

Filmato

Il filmato presenta i risultati rilevanti dello studio e numerose dichiarazioni dei partecipanti.

Conferenza stampa, 31 ottobre 2024

Il rapporto di studio è stato presentato il 31 ottobre 2024, alle ore 14.00, presso il Centro media di Palazzo federale. Sono intervenuti:

  • cdt C Thomas Süssli, capo dell’esercito
  • cdt C Hans-Peter Walser, capo Comando Istruzione
  • Mahide Aslan, capo Servizio specializzato Donne nell’esercito e diversità;
  • Gian Beeli, co-direttore dell’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo

Trasmissione

Informazione per i media

Frequently Asked Questions (FAQ)

Qui troverete le risposte alle principali domande sullo studio e sui risultati.

Per ulteriori informazioni:

Per i rappresentanti dei media: media@vtg.admin.ch

Per domande di carattere generale: contact.fiad@vtg.admin.ch

Studi fuori dall'esercito

Oltre all'Esercito svizzero, altre organizzazioni in Svizzera e all'estero stanno affrontando la questione e hanno avviato studi in merito.