Flight Operations Officer della SWISSCOY: gli specialisti dell’aviazione
L’uff spec Patrick Eckert è appassionato di aviazione. In qualità di Flight Operations Officer (FOO) della SWISSCOY garantisce la sicurezza e la puntualità dei voli presso l’aeroporto militare di Slatina. In questa intervista ci racconta un po’ più di sé e dei compiti previsti dalla sua funzione.
06.09.2023 | Intervista svolta dall’uff spec Xhetare Rexhaj, ufficiale stampa e informazione del 48° contingente SWISSCOY

Signor Eckert, di dov’è originario e come si è ambientato durante l’impiego?
Sono cresciuto a Frick, nel Cantone di Argovia, proprio a metà strada tra Basilea e Zurigo. È già da un po’ che presto impiego qui nella SWISSCOY. I primi giorni in Kosovo sono stati molto intensi, perché la vita in un campo militare internazionale è completamente diversa da quella in una caserma in Svizzera. Mi ci è voluta circa una settimana per ambientarmi. Nel frattempo mi sento ben accolto, soprattutto grazie al cameratismo all’interno del 48° contingente della SWISSCOY.
Che cos’ha fatto prima dell’impiego?
L’anno scorso ho terminato i miei studi in aviazione alla ZHAW di Winterthur, poi ho lavorato per qualche mese come impiegato di commercio nell’amministrazione – la professione che ho imparato durante l’apprendistato – e a febbraio sono entrato in servizio a Stans-Oberdorf per il corso d’istruzione.
Quali sono i suoi compiti nella funzione di FOO?
Presso l’APOD (Airport of Disembarkation) di Slatina rappresentiamo il cosiddetto gateway per tutti gli spostamenti della truppa o i trasporti di materiale che arrivano a Pristina o che ripartono da qui per via aerea. A tal proposito, il team presso l’aeroporto è responsabile principalmente della gestione di tutti i voli dei Paesi della KFOR. In qualità di FOO mi occupo dello slot management all’aeroporto: quando arriva una richiesta da una nazione, verifico se gli slot di tempo desiderati sono disponibili. In tal caso, informo i nostri ground handler, ossia il personale di terra del campo di aviazione, dell’arrivo dei voli. È molto interessante soprattutto quando i singoli Paesi devono fare grandi spostamenti e trasportano un gran numero di personale e quantità notevoli di materiale.
Come ha scelto di prestare questo impiego?
Già da tempo ero interessato a un impiego internazionale nell’esercito. Quando due miei compagni di università qualche anno fa hanno svolto un impiego nella SWISSCOY, uno di loro persino nella stessa funzione che ricopro adesso, ho capito che anch’io volevo inviare la mia candidatura.
Che cosa fa nel tempo libero?
Mi piace stare all’aria aperta e pratico sport di resistenza, come jogging o ciclismo. In passato ho giocato spesso e volentieri a badminton. Purtroppo oggi non ho molto tempo per farlo, ma sono sempre contento quando trovo qualcuno per fare qualche set. In inverno vado spesso a sciare.
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