A contatto con la popolazione: sfruttare i vantaggi offerti dai team diversificati
Nei Liaison and Monitoring Team (LMT) della SWISSCOY gli osservatori svizzeri appoggiano la KFOR nell’attività volta a garantire un ambiente sicuro e stabile (Safe and Secure Environment SASE). Discutendo con la popolazione locale nonché con organizzazioni regionali e locali, esponenti politici e autorità ottengono informazioni utili per valutare la situazione in riferimento alla sicurezza nel settore d’impiego e ricavare un quadro generale della situazione.

Per avere accesso al maggior numero possibile di fasce della popolazione e capire le loro richieste ed esigenze, i LMT presentano una composizione diversificata. Il termine diversità si estende a diverse dimensioni, quali il genere, l’identità e l’orientamento sessuale, la religione, la lingua, l’appartenenza etnica e culturale o le disabilità. Persone di sesso diverso con progetti di vita e valori differenti appartenenti a diversi ambiti professionali, gruppi d’età e regioni linguistiche contribuiscono a svolgere in modo efficace i compiti principali della KFOR. Specialmente nelle operazioni di pace le donne sono assolutamente indispensabili, considerato che in certe culture le donne possono parlare soltanto con donne.
Il soldato Sarah Hochreuter e il primotenente Stephanie Vögeli sono entrambe già al loro secondo impiego come observer. Il Iten Vögeli ci svela: «Inizialmente la mia intenzione era semplicemente quella di uscire dalla mia zona di confort». Poi è rimasta talmente affascinata dall’ambiente militare che tra un impiego e l’altro ha deciso di assolvere la scuola per sottufficiali e la scuola ufficiali. Il sdt Hochreuter racconta: «Se una cosa ti piace, dovresti continuare a farla. Per me sei mesi erano un periodo troppo corto. Mi piacciono il lavoro e i colloqui – dunque ho prolungato».
Scambio avvincente con la popolazione
La giornata di lavoro inizia con il morning briefing, durante il quale si discute cosa è successo il giorno prima e quali sono le attività previste per la giornata. In seguito i team incorporati lasciano la field house con incarichi diversi. Oltre ai meeting ufficiali, gli incontri casuali e informali fatti per strada, nei negozi oppure al ristorante forniscono un quadro incontaminato della situazione sul posto. In quel contesto è talvolta più facile che nascano discussioni su temi d’attualità. Siamo sempre accompagnati da interpreti. Questi non si limitano a tradurre quanto viene detto, ma danno anche un contesto alle parole e, grazie alla loro pluriennale esperienza, permettono ai LMT di cogliere tutti gli aspetti di un discorso.
Per il Iten Vögeli la sfida maggiore sta nel farsi un’immagine realistica del proprio interlocutore nonché della situazione e di capire quando è il momento giusto per porre le rispettive domande. Oltre agli incontri, il programma prevede anche pattuglie con i veicoli durante le quali gli observer visitano villaggi, controllano le condizioni stradali e, soprattutto, marcano presenza. La giornata si conclude con la redazione di un rapporto giornaliero, il cosiddetto daily situation report (DSR), da inviare all’organo superiore competente.
Ogni persona ha una storia da raccontare
Per il sdt Hochreuter gli aspetti più avvincenti e preziosi del suo lavoro sono le storie delle persone. Quali sono i requisiti che deve avere un LMT? Capacità di immedesimarsi e di cambiare prospettiva. Si tratta di qualità apprezzate. Per quanto riguarda le esperienze maturate per la vita civile, il Iten Vögeli menziona: «Competenze interculturali, la cooperazione con culture diverse e la constatazione che anche in Kosovo esistono luoghi in cui le diverse etnie convivono pacificamente».