Monitorare gli avvenimenti mondiali 24 ore su 24, senza interruzioni – da 40 anni
Un esercizio 24 ore su 24 nell'Amministrazione federale? Non se ne sente parlare spesso, ma esiste già da molto tempo, più precisamente da 40 anni. Dove? Presso il Comando Ciber. Perché? Lo spiega questo articolo.
Testo: Lorena Castelberg, Comunicazione Comando Ciber
Il compito dei collaboratori del team, che chiameremo Globo, è quello di seguire in tempo reale le breaking news provenienti da tutto il mondo, al fine di individuare tempestivamente gli eventi che hanno un impatto sulla Svizzera e sulla sua popolazione grazie alla rapidità delle informazioni aperte e di trasmetterli ai partner competenti nell'ambito della rete integrata per la sicurezza. Esattamente quarant'anni fa, nel 1985, il team Globo avviò un esercizio ininterrotto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in tre turni, e da allora garantisce un monitoraggio continuo della situazione mondiale.
Già prima dell'introduzione del regolare esercizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, alla fine degli anni '70 il team Globo aveva introdotto un esercizio a due turni a causa delle esigenze informative relative al conflitto in Medio Oriente e del valore aggiunto che la rapidità delle fonti aperte poteva apportare rispetto ad altri sensori. L’esercizio a tre turni è stato poi introdotto in modo permanente nel 1985 a causa di eventi potenzialmente rilevanti a livello mondiale.
Dalle catastrofi naturali ai rapimenti
Un paio di esempi: nel marzo 2011 un forte terremoto seguito da uno tsunami a Fukushima, in Giappone, causò l'allagamento della centrale nucleare di Fukushima Daiichi, con conseguente guasto dei sistemi di raffreddamento. Ciò provocò fusioni nucleari, esplosioni e la fuoriuscita di sostanze radioattive nell'ambiente. Fu il team Globo a segnalare l'accaduto all'Ufficio federale della protezione della popolazione (UFPP) sulla base delle notizie riportate dai media locali poco dopo l'evento. Le segnalazioni riguardano spesso anche gli interessi svizzeri all'estero. Ad esempio, Globo segnala ai suoi partner anche i casi di rapimento di cittadini svizzeri all'estero. Globo lancia un allarme anche in caso di eventi terroristici che potrebbero riguardare cittadini svizzeri. In generale, nell'imprevedibile mondo di oggi, le escalation geopolitiche, le catastrofi naturali e altri eventi rilevanti spesso non si verificano durante gli orari d’ufficio. In tali casi, spesso sono decisive le ore o addirittura i minuti.
Fonti a livello mondiale
Il team Globo funziona come una centrale di allarme e utilizza fonti open source come agenzie di stampa, singoli account di social media e pagine web. Vengono così raccolte diverse centinaia di fonti, inserite nel sistema sulla base dell'esperienza, della competenza o delle indicazioni degli analisti. Le fonti sono internazionali, multilingue e vengono selezionate appositamente allo scopo di fornire un allarme rapido. È esclusa una sorveglianza di massa dei media o, ad esempio, di una piattaforma di social media, che non offrirebbe alcun valore aggiunto a causa della quantità di informazioni non elaborabile e della loro scarsa rilevanza.
Una missione speciale con requisiti speciali
Nel DDPS non sono molti i settori che garantiscono un esercizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il lavoro a turni e il lavoro vero e proprio richiedono ai membri del team competenze e caratteristiche specifiche. Il monitoraggio degli eventi globali avviene esclusivamente davanti allo schermo ed esige dai membri del team non solo che vantino un'eccellente cultura generale, ma che siano anche disposti a confrontarsi con le notizie in modo molto intenso. A ciò si aggiunge la necessità di gestire il sistema informatico che consente il monitoraggio. Negli ultimi anni, quindi, le competenze e le conoscenze informatiche richieste sono diventate un requisito sempre più importante.
Affinché questa missione speciale possa essere portata a termine con successo, tutti i membri del team dipendono l'uno dall'altro e devono adempiere il proprio compito l'uno per l'altro e insieme. Sembra funzionare, perché si dice che in 40 anni non abbiano mai mancato un turno.
