Conclusione dell’USEs: formazione dei quadri più efficace
Il progetto «Ulteriore sviluppo dell’esercito» (USEs) è giunto a termine il 31 dicembre 2022; nel frattempo il Consiglio federale ha approvato il rapporto finale. In una serie di articoli trattiamo i quattro punti essenziali dell’USEs e i risultati conseguiti nei vari ambiti. Il presente articolo, secondo della serie, è dedicato alla maggiore efficacia della formazione dei quadri e alle misure adottate per rendere più attrattiva la carriera militare.
Migliorare in generale la formazione dei quadri era il secondo obiettivo essenziale dell’USEs. Si trattava di creare le condizioni per assicurare in avvenire, a tutti i livelli, l’apporto di nuove leve alla gerarchia militare. A tal fine sono state adottate diverse misure volte, da un lato, a migliorare la qualità dell’istruzione per i quadri e, dall’altro, a rendere più attrattiva la carriera militare.
Scuola reclute completa
Prima dell’USEs, i militari selezionati per l’avanzamento interrompevano la scuola reclute (SR) dopo 7 settimane e seguivano un’apposita istruzione per sottufficiali, sottufficiali superiori o ufficiali. Il modello introdotto nel quadro dell’USEs prevede che i futuri quadri svolgano dapprima una SR completa di 18 settimane. Dopodiché seguiranno un’istruzione per sottufficiali di 4 settimane. Successivamente pagheranno il grado svolgendo un servizio pratico di 18 settimane presso una scuola reclute in qualità di sergenti. Prima di seguire un corso di formazione per sottufficiali superiori o la scuola ufficiali, gli aspiranti sottufficiali superiori svolgeranno un servizio pratico di 14 settimane e gli aspiranti ufficiali un servizio pratico di 7 settimane. Grazie a questo modello i quadri avranno l’occasione di maturare maggiori esperienze (cfr. l’intervista qui di seguito).
Maggior riconoscimento dell’istruzione militare
Già prima dell’USEs l’esercito aveva adottato delle misure per un maggior riconoscimento in ambito civile dell’esperienza pratica nella condotta militare, ad esempio il rilascio di certificati dopo l’assolvimento di corsi di formazione per i quadri dell’esercito. Le misure in tal senso sono state ampliate durante l’USEs. L’esercito ha concluso apposite convenzioni con numerose scuole superiori e università. Quest’ultime riconoscono la formazione dei quadri e le attribuiscono dei crediti ECTS computabili nei rispettivi percorsi formativi.
Contributo alla formazione
L’esercito ha inoltre introdotto un contributo finanziario alla formazione dei quadri. Tutti i quadri di milizia che intendono avanzare di grado possono ricevere un contributo finanziario per una formazione o un perfezionamento professionale in ambito civile. L’importo varia a seconda del grado e della durata della formazione. Dal 2018 si registra un crescente interesse per questa opportunità. Tra il 2018 e il 2022 sono state elaborate circa 4500 domande di contributo.
I lavori proseguono
Le misure introdotte hanno dato i loro frutti. Durante la fase di attuazione dell’USEs, l’esercito è riuscito a reclutare un numero di militari sufficiente per apportare il personale occorrente a tutte le funzioni di quadro. Gli sforzi in tal senso devono tuttavia proseguire. L’esercito continuerà ad analizzare nuovi modelli di servizio pratico, al fine di ottimizzare la compatibilità della carriera militare con la carriera civile. Continuerà inoltre a introdurre metodi di condotta moderni, orientati al futuro, riconosciuti dall’economia e tali da offrire ai quadri di milizia un reale valore aggiunto per le loro attività civili. Formare i leader di domani è uno dei punti essenziali della Visione 2030.
