Istruzione operativa
L'unità organizzativa Istruzione operativa è diretta dal capo di stato maggiore dell'Istruzione operativa (CSMIO). Ha il compito centrale di preparare gli stati maggiori a livello di esercito, in collaborazione con i partner della Rete integrata Svizzera per la sicurezza (RSS), alla gestione di possibili tensioni, crisi e conflitti, ovvero di istruirli a tale scopo.

L'accento è posto sul processo iterativo tra lo stato maggiore strategico-militare e il Comando Operazioni. Questi ultimi devono elaborare a favore della politica e nel quadro dell'approccio statale globale le opzioni per un'azione militare e garantire in seno all'esercito, in un certo senso quali interfacce, l'attuazione dalla strategia fino alla tattica.
Compiti CSMIO
Il capo dell'esercito (CEs) ha affidato un portafoglio con dieci compiti al CSMIO. In termini più semplici si tratta
- in primo luogo della condotta dell'istruzione del livello di comando strategico-militare e operativo nell'attuazione del programma formativo dell'esercito e dell'istruzione collettiva degli alti ufficiali superiori.
- Si tratta inoltre
- di contributi volti a concepire e delineare possibili minacce e pericoli futuri;
- del controllo conforme al livello della pianificazione operativa e della dottrina militare;
- dell'appoggio a favore del CEs nel dialogo in materia di politica di sicurezza nell'ambito dello sviluppo delle forze armate;
- della funzione di interfaccia con partner civili e organizzazioni di condotta nel quadro della Rete integrata Svizzera per la sicurezza (RSS).
Il CSMIO expressis verbis deve svolgere i suoi compiti quale pensatore indipendente, che può fornire un contributo grazie al suo punto di vista esterno critico esente da vincoli amministrativi. Perciò, non da ultimo, il CSMIO ha un accesso diretto al CEs con contatti regolari.
Domande cardinali senza tempo sulla politica di sicurezza

Quali sono i nostri interessi nazionali?
Quale Svizzera?
- Con quali interessi in materia di sicurezza?
- In quale contesto strategico?
- Contro quali rischi e pericoli?
- Con quali strategie e in base a quale opzione strategica?
- E con quali strumenti si tratta di proteggere in modo ottimale?
Il grand old man e precursore della politica di sicurezza svizzera, divisionario Gustav Däniker, CSMIO dal 1980 al 1988, negli anni '90 aveva già sollevato le domande fondamentali nell'ambito della politica di sicurezza. Sono senza tempo – e, notabene, sinora non sono ancora state discusse sufficientemente o si sono fornite delle risposte.
CSMIO - Una funzione importante in seno all'esercito

Il CSMIO e l'Istruzione operativa orientano la loro attività al rafforzamento del sistema complessivo esercito. Si adoperano affinché l'esercito possa adempiere i suoi compiti costituzionali e rimanere uno strumento affidabile della politica di sicurezza. Questo giustifica la necessità della funzione di capo di stato maggiore dell'Istruzione operativa per il capo dell'esercito.
Organizzazione
Articolazione dell'Istruzione operativa
L'istruzione strategico-militare mira a preparare lo Stato maggiore strategico-militare del capo dell’esercito a possibili impieghi dell'esercito. L'accento viene posto sulla collaborazione a diversi livelli tra autorità federali (livello di condotta strategico) e il Comando dell'esercito nonché tra il Comando dell'esercito e il Comando Operazioni (livello di condotta operativo). Ai fini dell’istruzione strategico-militare vengono svolte sequenze d’allenamento ed esercizi di stato maggiore.
L'Istruzione operativa si occupa di istruire il Comando Operazioni, che deve pianificare e condurre a livello operativo un impiego dell'esercito. Gli esercizi a questo livello servono a verificare periodicamente le pianificazioni preliminari allestite a livello di esercito e, se necessario, a tematizzare nuovamente deduzioni a livello di dottrina durante esercizi successivi.
L'accento viene posto sull'interazione del livello strategico-militare e del livello operativo nonché sulla collaborazione trasversale a livello di sfere operative di tutte le forze militari con gli organi civili.
L'ambito Basi elabora scenari di esercizi moderni, plausibili e coerenti per l'istruzione del livello di comando strategico-militare e operativo. Questi scenari non sono incentrati soltanto su minacce militari. Si tratta piuttosto, negli scenari odierni, di rappresentare sfide, rischi e pericoli multidimensionali e l'interdipendenza dei loro effetti sulla Svizzera. A complemento di ciò, l'ambito Basi fornisce contributi volti a concepire e delineare possibili sfide future. L'ambito Basi garantisce inoltre la gestione delle conoscenze interna. .
Il CSMIO pianifica e dirige l'istruzione collettiva degli AUS secondo i criteri dei seguenti obiettivi:
- tutti gli AUS sono informati regolarmente sull'attualità e sugli accenti principali del CEs; lo scambio ha luogo direttamente con il CEs;
- gli AUS possono assumere un ruolo attivo nell'elaborazione e nell'attuazione della visione e della strategia dell'Esercito svizzero / dell'Aggruppamento Difesa 2030;
- le esigenze in materia di istruzione degli AUS, inclusi i subordinati diretti, sono soddisfatte nei loro ambiti di responsabilità;
- l'istruzione a livello strategico, strategico-militare e operativo viene garantita.
Il capoprogetto Istruzione AUS organizza su incarico del CEs
- seminari operativi, seminari AUS, convegni AUS, workshop AUS;
- sequenze d'istruzione AUS strategiche e operative in Svizzera e all'estero.
Nel quadro di queste fasi d'istruzione e manifestazioni vengono approfondite le attuali questioni relative alla politica di sicurezza, allo sviluppo dell'esercito e agli impieghi dell'esercito. Per istruire in modo approfondito gli AUS nell'ambito del modo di ragionare operativo vengono svolti esercizi operativi di presa di decisioni appositamente concepiti.
Modo di ragionare operativo
Definizione di operazione
Le operazioni sono azioni o combattimenti di forze armate. I seguenti principi sono essenziali per la comprensione del termine:
- le operazioni concretizzano opzioni strategico-militari del livello superiore sotto forma di azioni militari,
- sono orientate a un obiettivo comune,
- si svolgono secondo un'intenzione unitaria
- e coordinano nel corso dell'azione gli effetti necessari al raggiungimento dell'obiettivo in termini di tempo e in tutte le sfere operative.
Lo scopo del processo operativo, sulla base di una situazione informativa il più possibile completa e rapida, è quello di
- raggiungere un rapporto di forze favorevole sul piano numerico per la forma di combattimento scelta,
- garantire le necessarie differenze di qualità delle forze impiegate e
- creare rapporti vantaggiosi per quanto riguarda le tempistiche, il territorio e l'ambiente.
In tal modo vengono creati i presupposti per un impiego efficace di forze armate al livello tattico, ovvero nel confronto diretto di forze armate e formazioni avversarie.
Tuttavia: oggigiorno i conflitti non vengono più condotti esclusivamente nelle sfere operative fisiche (terra, aria, spazio cosmico, spazio marittimo). Hanno assunto un'importanza crescente le sfere operative ciberspazio e spazio elettromagnetico (CER) nonché il settore delle informazioni. In questi spazi un avversario agisce apertamente o sotto copertura molto prima di condurre azioni negli spazi fisici tradizionali summenzionati – se deve ancora rischiare un conflitto aperto.
Comprehensive approach
Approccio sistemico
Le crisi moderne sono complesse e necessitano di una collaborazione coordinata di tutti gli attori della politica di sicurezza. Per tale motivo rivestono un'importanza sempre maggiore l'istruzione in materia di collaborazione con partner civili nel quadro della Rete integrata Svizzera per la sicurezza (RSS) nonché la cooperazione transfrontaliera. Di conseguenza, l'Istruzione operativa collabora con numerosi partner e attori civili all'interno e al di fuori dell'Amministrazione federale.
La componente di professione dell'Istruzione operativa viene coadiuvata da uno stato maggiore di milizia ben dotato sul piano del personale, i cui membri di milizia mettono a disposizione le loro ampie conoscenze civili e la loro competenza specialistica nel quadro di corsi di stato maggiore, fornendo un contributo sostanziale ai vari progetti.
Esercizi
Attività formativa a livello di esercito

Nel programma formativo strategico-militare-operativo dell'esercito (SAGA) vengono stabiliti in cicli pluriennali sul piano tematico e temporale gli esercizi dell'esercito su larga scala. I prodotti dei livelli strategico-militare e operativo possono inoltre servire al livello tattico come quadro di riferimento per i loro esercizi (divisioni territoriali, brigate, formazioni d'addestramento, battaglioni).