«Questo impiego ha contribuito alla mia crescita personale e professionale.»
Nel 47° contingente SWISSCOY, il primotenente Andrin Kälin era un ufficiale di collegamento (LNO) nel Joint Logistic Support Group (JLSG), l’unita di sostegno logistico della KFOR. Una funzione che richiedeva flessibilità e coordinamento.
21.04.2023 | Sgt Iris Probst, sostituto ufficiale stampa e informazione del 47° contingente SWISSCOY

Quando una nazione partecipante alla missione di promovimento della pace in Kosovo (KFOR) necessita di supporto nell’ambito dei trasporti – sia di persone che di materiale – presenta una domanda al JLSG. Direttamente subordinato a quest’ultimo c’è l'ufficiale di collegamento (LNO), responsabile del coordinamento dei trasporti all'interno della KFOR. Questo era il ruolo del primotenente Andrin Kälin. Negli ultimi sei mesi ha coordinato i trasporti nell'area d’impiego. Verificava la capacità di eseguire la missione e si occupava dell’intera pianificazione. Proprio quando si tratta di spostamenti al di là dei confini nazionali, ci sono moltissime formalità da espletare: occorre informare il Movement Control del JLSG, mettere a disposizione per tempo i formulari per la dogana ed eventualmente organizzare una scorta della polizia militare.
Coordinamento e comunicazione come parola chiave
Il primotenente Kälin era sempre in stretto contatto anche con la sezione dei pionieri e con l’EOD (Explosive Ordnance Disposal), poiché entrambi gli elementi dipendono in modo determinante dalla sezione di trasporto. «Se ad esempio i pionieri ricevono un incarico o pianificano un’esercitazione, devono poter fare affidamento su mezzi di trasporto in grado di portare i pesanti apparecchi sul luogo dell’accaduto», spiega Kälin. «La sfida maggiore nella mia funzione è sicuramente saper mantenere la visione d’insieme in ogni momento», afferma, rispondendo alla domanda su quali siano le sfide principali.
Il coordinamento dei trasporti è complesso, poiché sono coinvolti diversi organi e non sempre l’apposita persona di contatto è raggiungibile in tempo utile. Di conseguenza il primotenente Kälin doveva svolgere anche moltissimi lavori di comunicazione: raccogliere, trasmettere ed elaborare i dati di riferimento per gli incarichi. Il flusso di informazioni doveva essere mantenuto vivo in ogni momento e in tutte le direzioni.
Due impieghi di fila
Il primotenente Kälin è un disegnatore edile diplomato e ha ricoperto la funzione di caposezione della logistica nel 46° contingente. Dopodiché voleva assumere la funzione di sostituto caposezione dei pionieri nel 47° contigente. Ma grazie alle sue buone conoscenze dell’inglese, dei trasporti, dei pionieri e dell’edilizia, in breve tempo gli è stato proposto di candidarsi per il posto di LNO JLSG. «Per me è stata un’opportunità unica. Dopo aver lavorato come caposezione della logistica nel settore d’impiego ed essermi occupato della logistica nazionale, in qualità di LNO ho potuto acquisire esperienze in quella internazionale».
Esperienza preziosa in un contesto internazionale
Nella sua funzione di LNO JLSG il primotenente Andrin Kälin ha imparato a essere sempre flessibile. «Nel contesto internazionale spesso le cose funzionano diversamente da come siamo abituati in Svizzera». Ogni nazione ha il proprio modo di lavorare ed è quindi importante farsene una ragione. «Questo rende il lavoro anche molto interessante», afferma l’LNO. Del suo secondo impiego SWISSCOY il primotenente Kälin porta con sé le esperienze che ha potuto maturare in qualità di superiore nel corso degli ultimi sei mesi. «Inoltre anche i contatti con persone da diverse nazioni e con diverse personalità hanno contribuito di certo al mio sviluppo personale e professionale», afferma Kälin.
Lavorare per la promozione della pace