Senza il sdt Alexandra Bösch, il comandante del battaglione di fanteria 65, il tenente colonnello Michael Schäppi, non si sposta praticamente mai. Il motivo: sono due anni che il soldato Bösch è il suo autista. Le piace questo lavoro: «Posso essere ovunque e vivere molte esperienze dall’interno», dice la ventenne di Effretikon. Qui al World Economic Forum (WEF) sta assolvendo il suo secondo corso di ripetizione. Il sdt Bösch voleva assolutamente svolgere la scuola reclute: «Dopo l'apprendistato e la scuola superiore professionale, ero alla ricerca di una nuova sfida. Allo stesso tempo, per me era una questione di uguaglianza».

Non solo come autista del comandante di battaglione, ma anche nella vita privata la giovane donna preme sull'acceleratore. Nell'azienda di bevande del padre, lavora nell'amministrazione e si occupa degli apprendisti come formatrice professionale. «Quando è necessario, mi capita di impartire degli ordini», dice il sdt Bösch. L'addestramento di guida durante la scuola reclute è stato molto utile, siccome è riuscita a superare l'esame C1. 

Tra qualche anno, Alexandra Bösch vorrebbe rilevare l'attività del padre. Sembra che le piaccia proprio la vita in corsia di sorpasso.